Divinazione

Per "divinazione" si intende la capacità di ottenere informazioni inaccessibili da fonti soprannaturali. I metodi di divinazione sono molti e diversi tra loro, dipendentemente dalla fonte interpellata.

Chiromanzia.

Aruspicina: divinazione delle viscere animali.

Astrologia: divinazione dei corpi celesti.

Cartomanzia: divinazione delle carte.

Chiromanzia: divinazione dei palmi delle mani.

Piromanzia: divinazione del fuoco. 

Oniromanzia: divinazione dei sogni.

Cartomanzia.

Cristallomanzia: divinazione dei cristalli.

Ornitomanzia: divinazione del volo degli uccelli.

Caffeomanzia: divinazione dei fondi di caffè.

Rabdomanzia: divinazione con bastoni alla ricerca di fondi d'acqua.

Necromanzia: divinazione attraverso l'invocazione dei morti.

La strega di Endor.

La Strega di Endor.

La Come detto prima, la necromanzia consiste nell'invocazione dei morti per ottenere informazioni inaccessibili. Coloro che praticano questa tecnica vengono chiamati negromanti. Una di loro era una tale strega che abitava nel villaggio di Endor, tra il monte Tabor e la collina di Moreh.

Secondo la storia, questa donna aiutò Re Saul, che la consultò per ottenere un consiglio sul movimento delle truppe in battaglia contro i Filistei. Ella, grazie ad un talismano, evocò lo spirito del profeta Salomone ed aiutò il sovrano. Quest'ultimo si rese colpevole di un grave peccato, poiché la necromanzia era assolutamente vietata dalla Torah. 

Il Sabba e il Sabbat

Raffigurazione di un sabba.

Il Sabba delle streghe secondo la tradizione di Salem, XV-XVII sec.

Il Sabba, chiamato così perché avveniva nella notte tra Sabato e Domenica, veniva considerato come un momento di riunione tra le streghe e il Diavolo.

Le streghe giungevano nel luogo prestabilito a cavallo di scope, panche, animali o bastoni, poi, una volta riunite, iniziavano a calpestare ostie e croci, accompagnate da Satana in persona, bestemmiando e imitando la Messa con parodie. Generalmente, prima del banchetto a base di leccornie insapori e carni infanti, aveva luogo un'orgia senza distinzione di sesso tra il Demonio e le sue streghe. Dopo essersi cibati, seguivano canti e danze in allegria, al termine del quale il Diavolo conferiva poteri ai convitati.

Secondo la tradizione, le streghe riuscivano a volare grazie ad unguenti e pozioni preparati da loro con erbe e altri ingredienti disgustosi, in genere parti animali. 

Congrega che celebra Beltane.

Il Sabbat, parte delle festività wiccan.

Durante il Sabbat, parte delle festività wiccan, si celebra il Dio; sono 8 e la metà di essi è posizionata su equinozi e solstizi. I loro nomi e le loro funzionalità hanno origine celtica, mentre riti e cerimonie vengono festeggiati solitamente nelle ore diurne.

A differenza dei sabba del XV secolo, le festività wiccan celebrano riti propiziatori benefici ed onorano gli Dèi con offerte, come cibo, bevande, erbe, cristalli e preghiere. 

Quando si è membri di una congrega, ci si può ritrovare all'aperto e celebrare insieme il Sabbat, con canti, danze e contatti con la natura. 

Le feste wiccan

Le festività della tradizione neopagana sono suddivise in due parti:
* Durante il Sabbat si festeggia il Padre;
* Durante l'Esbat si festeggia la Madre, nei giorni di luna piena.

Esbat
Si festeggiano ogni 28 giorni, cioè ad ogni luna piena. Le cerimonie e i riti vengono eseguiti durante la notte e i colori più indicati sono il bianco e l'argento.


Sabbat
I sabba sono 8 e la metà di essi è posizionata su equinozi e solstizi. I nomi dei sabba e le loro funzionalità hanno origine celtica e si festeggiano durante il giorno. 

SAMHAIN, 31 Ottobre
Capodanno celtico; notte in cui vengono onorati gli spiriti degli antenati e in cui, secondo la tradizione, la Dea discende negli Inferi.

YULE, 21 Dicembre
Solstizio d'inverno; notte più lunga dell'anno in cui si festeggia la nascita dei due Dèi.

IMBOLC, 2 Febbraio
Calende di Febbraio in cui si celebrano le manifestazioni del ritorno della vita.

OESTARA, 21 Marzo
Equinozio di primavera; giorno sacro in cui luce e tenebre sono in perfetto equilibrio. Simboli di Oestara, dea germanica delle terre fertili, sono uova, conigli e fiori.

BELTANE, 1 Maggio
Festa drudica in cui si celebra l'innamoramento degli Dèi. Le donne indossano corone di fiori e danzano intorno ad alberi di magio.

LITHA, 21 Giugno
Solstizio d'estate; giorno dedicato al potere del Dio e adatto per eseguire incantesimi.

LUGHANASSADH, 1 Agosto
Festa del grano e del raccolto, celebrata con danze, corse e fuochi.

MABON, 21 Settembre
Equinozio di autunno; giorno in cui la natura si assopisce.

Come eseguire una seduta spiritica

Sarebbe meglio lasciar riposare gli spiriti, soprattutto perché non si può conoscere l'identità di essi. E' uno spirito buono o cattivo? Ci possiamo affidare unicamente alle risposte che ci darà.

Per eseguire una corretta seduta spiritica, è meglio seguire una serie di indicazioni, anche se non importa il mezzo o il luogo, ma le capacità del medium, ovvero colui, o colei, che gestirà l'intera seduta.

Ma ora arriviamo al come eseguire una seduta spiritica.

* Purificare uno spazio completamente chiuso (porte, finestre, tapparelle, persiane, tutto deve essere rigorosamente chiuso, per mantenere le energie all'interno e non far evadere lo spirito);

* Accomodarsi in cerchio ed illuminare l'ambiente con delle candele, scegliendo i giusti colori;

* Posizionare al centro del cerchio il mezzo di comunicazione prescelto (es. tavola Ouija) e una coppa piena di acqua e foglie di timo, con al centro una candela;

* Recitare una formula per dare inizio alla seduta:

"Tu che hai vissuto ieri, io ti chiamo

La mia mente è con la tua mentre ritorni dalle ombre

nella luce per mostrarti a me qui, ora."

* Posizionare un oggetto appartenente ad ognuno dei sitter (partecipante alla seduta) attorno al mezzo di comunicazione;

* Una volta poste due dita sulla planchette (nel caso di una tavola Ouija), farla girare tante volte quante sono i sitter (es. se ci sono sei partecipanti, la planchette fa 6 giri);

* Soffermare la planchette sulla lettera G ed avere pazienza.

* Una volta conclusa la seduta, salutare e recitare la formula conclusiva:

"Tu che hai vissuto ieri, grazie per esser stato qui,

ora vola via dalla terra dei viventi

e rientra nel mondo degli spiriti."

Consigli

* Fare domande preparate in precedenza;

* Mai interrompere il contatto senza prima salutare (es. mai staccare le dita dalla planchette senza prima posizionarla su "Arrivederci");

* Mai eseguire una seduta da soli;

* Il numero 8 è un segno negativo;

* Diffidare dello spirito se compone il nome di un demonio;

* Diffidare dello spirito quando parla di portali. 

La Wicca non è il Demonio

La Wicca non crede nell'esistenza del Diavolo, di conseguenza non può essere ricollegata ad esso. Nonostante ciò, il Dio, che presenta corna e zoccoli, viene spesso associato alla figura di Satana e altre forme di Demonio, come Kakistos, un antico vampiro.

I demoni, spesso considerati forme del diavolo, hanno svariati nomi provenienti da differenti culture e origini. Qui di seguito sono riportati alcuni di essi.

* Abaddon (o Avaddon), che significa "distruzione".

* Asmodai, demone biblico di origine iranica.

* Baphomet, venerato dai templari.

* Belzebù, padrone delle mosche.

* Belial, signore dell'orgoglio.

* Mefistole (o Mefisto), colui che evita la luce.

* Samael, "veleno di Dio".

In più, anche il pentacolo wiccan viene spesso a questa figura degli Inferi, poiché se girato compone la figura di un capro. In passato, gli stessi seguaci della Wicca lo utilizzavano per rappresentare il proprio divino, ma con l'avvento del bigottismo religioso, molti di questi hanno deciso di portare il simbolo solo dal verso corretto.

Simboli esoterici, pt. 1

IL PENTACOLO

Simbolo di perfezione; rappresenta l'armonia tra anima e corpo. Il pentacolo è un simbolo esoterico che consiste in una stella a cinque punte inscritta in un cerchio. Nell'occultismo è utilizzato come elemento rituale e rappresenta l'insieme dei quattro elementi naturali e lo spirito. Il simbolo è spesso mal raffigurato, poiché, se girato al contrario, mostra la figura di un capro. In passato, veniva utilizzato come raffigurazione del Dio, ma con l'avvento del bigottismo, molti wiccan hanno deciso di utilizzarlo unicamente dal suo verso corretto.

IL CENTRO SACRO

Rappresenta l'origine di tutte le cose, l'uno e l'unico Dio. Il Centro Sacro è essenzialmente il Principio: il centro principiale, a partire dal quale tutto ha origine, il punto indiviso, senza dimensione né forma, immagine perfetta dell’Unità primigenia e finale in cui ogni cosa trova inizio e fine, perché tutte le cose ritornano all’energia principale che le ha create, riunendosi alla perfezione assoluta.

LA TRISCELE

Simbolo celtico. La sua origine è oscura e sconosciuta, ma viene comunque rimandata al Dio irlandese Dagda. Per "triscele" si intende una qualsiasi figura ripetuta simmetricamente per tre volte ed ha nomi differenti (es. triquetra, in Sicilia, simbolo della regione stessa).

IL FIORE DELL'APOCALISSE

Rappresenta l'armonia perfetta tra i quattro elementi della natura, ma anche le quattro facce dell'Apocalisse (uomo, aquila, toro, leone). Consiste nella raffigurazione di un fiore, costituito da porzioni di cerchio. Viene anche considerato un potente talismano contro forza maligne.

Il cerchio magico

Il cerchio magico è un contenitore di magia e mezzo di comunicazione tra mondo terrestre e spirituale.

Per proteggersi:
* Sale (elimina negatività)
* Aneto, iperico, verbena (eliminano il malocchio)
* Angelica (erba protettrice)
* Rosmarino, basilico, lavanda (proteggono la dimora e gli abitanti)
* Terra di cimitero (controfattura)
* Salvia, lavanda, farina di mais (rimuovono ogni negatività)
* Sabbia (evoca l'energia dell'acqua e della purificazione)

Per invocare le presenze degli elementi, posizionare ai quattro punti cardinali un oggetto per ognuno di questi. Il Nord è legato alla terra, l'Est all'aria, il Sud al fuoco e l'Ovest all'acqua.

Predisporre un altare fornito di tutto il materiale necessario al rito, accompagnato da candele, all'interno del cerchio, per evitare di uscire durante l'atto e di conseguenza disperdere energie. L'altare va sempre rivolto a Nord.

Il cerchio può essere disegnate con elementi fisici, come sabbia, gesso o pietre, oppure può essere disegnato con gli strumenti rituali, senza il bisogno di un perimetro visivo.