martedì 5 aprile 2016

Il Dio e la Dea

La filosofia della Wicca si basa sulla dualità del divino, nonostante sia una fede molto aperta e libera, e di conseguenza sta al praticante credere in soli due dei o in un pantheon di essi. Le due divinità si contrappongono, ma al contempo si completano, esprimendo un concetto simile a quello del yin-yang.
Secondo la tradizione, le due divinità nascono nel periodo di Yule, intorno al 21 Dicembre, e si innamorano intorno a Beltane, celebrata l'1 Maggio. 

Dea Triplice
Ecate, regina delle streghe e Dea della magia, viene considerata dal triplice volto, e di conseguenza le viene affiliato il nome di Selene. 
Le tre facce, raffigurate con un plenilunio affiancato da due mezze lune, rappresentano i tre ruoli della Dea:
- ragazza, poiché presiede ai nuovi inizi;
- madre, a lei ci si rivolge per nutrimento e protezione;
- anziana, perché la si invoca per saggezza e magia nelle ore della luna. 
Durante Samhain, vigilia di Ognissanti posizionata al 31 di Ottobre, si ricorda la discesa della Dea negli Inferi.

Dio Cornuto
Il Dio Cornuto nasce dalla fusione di molteplici divinità pagane antiche, accomunate dal legame con la natura e generalmente rappresentate con aspetti animali, quali corna e zampe. La festa dedicata al Dio Cornuto è Litha, celebrata il 21 Giugno. 

La coppa e l'athame
Tra gli elementi che costituiscono l'altare di una strega, sono presenti la coppa e l'athame: la prima rappresenta l'organo genitale femminile, e il secondo quello maschile; di conseguenza, nei rituali vengono utilizzati per impersonare il Dio e la Dea.
Durante un matrimonio wiccan, nel momento del Grande Rito, invece di un rapporto sessuale vero e proprio, l'atto viene simulato grazie a questi due oggetti.

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